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Filip Fjeld Andersen

Obertilliach 2021: Sprint e Coppa per Filip Fjeld Andersen, settimo Daniele Cappellari

Si è decisa con un ribaltamento la classifica generale di IBU Cup maschile 2020-2021 di biathlon che ha appena visto terminare l’ultima prova individuale del proprio calendario. A Obertilliach (Austria) è andata infatti in scena la seconda sprint consecutiva, con una situazione di classifica ancor incerta che vedeva il vincitore di ieri Philipp Nawrath poter contare su un confortante margine di 22 punti rispetto al norvegese Filip Fjeld Andersen.

Grazie alla consueta e solida prestazione della Norvegia, il più giovane e promettente dei due fratelli Andersen ha trionfato nonostante un errore davanti a ben tre compagni di squadra. La contemporanea debacle del tedesco (2+1) lo ha relegato in 17esima posizione finale a un minuto esatto dal rivale e gli è di fatto costata la classifica generale dell’IBU Cup, dove il norvegese ha trionfato, scarti alla mano, per soli 6 punti.

La vittoria odierna è quindi andata 21enne Filip Fjeld Andersen, autore di una buona prestazione sugli sci facendo registrare il secondo miglior tempo e un solo errore al poligono nella sessione in piedi. Alle sua spalle il podio è stato completato da Sivert Bakken (+4″ con lo 0) e da Andre Fjeld Andersen (+6″ e anche lui senza errori), il quale è crollato sugli sci dopo l’ultimo intermedio. Chiude appena fuori dal podio per un solo decimo di secondo invece Haavard Bogetveit, che ha chiuso a 6.1″ con un bersaglio mancato a terra.

Daniele Cappellari è il primo degli italiani: positiva la prova del friulano che chiude la sua gara in 7ª posizione a 37’9 dalla vetta. Ancora un 10/10 e facendo registrare il miglior range time per l’atleta delle Fiamme Oro che ha chiuso subito dietro all’ucraino Taras Lesiuk (0) e al russo Anton Babikov (1). Dodicesimo posto finale per l’altoatesino Patrick Braunhofer, ugualmente impeccabile al tiro oggi ma più lento nel rilascio colpi rispetto al connazionale, elemento che giustifica i 6″ tra i due. Appena dietro al classe 1998 troviamo 13° Giuseppe Montello, che esattamente come ieri getta via le speranze di podio con due errori in piedi dopo lo zero a terra. Resta comunque una prova più che positiva chiusa a 52″ dalla testa. Più indietro troviamo al 31° e 32° posto Saverio Zini e Nicola Romanin, autori di una gara speculare con due errori e terminata con 1.23″ dal vincitore. Fuori dai punti per la prima volta in settimana invece Iacopo Leonesio, che paga un errore ed è 57esimo a 2’10”, infine David Zingerle (2) 63esimo a 2’19”.

Foto: Deubert IBU

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