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pagelle del gatto

Oslo Holmenkollen 2022, le pagelle del Gatto: top e flop del weekend norvegese

Purtroppo siamo arrivati alla fine della stagione per la Coppa del Mondo di biathlon, con l’ultima rubrica legata alle pagelle per il weekend di Oslo Holmenkollen. L’approfondimento, a cura di Paolo Gatti, verte sui top e flop dei migliori atleti internazionali, curando anche tutti i componenti della formazione azzurra.

 

TOP ✔️

E. LESSER – 10

Chiudere la carriera con una vittoria è il sogno di tutti gli atleti, ma in pochissimi ci riescono e Lesser potrà vantarsi di essere parte di questo club ristretto. Al di là della vittoria nell’inseguimento, il suo finale di stagione è da incorniciare. SALUTI COL BOTTO!

J. BRAISAZ – 10

Pesca letteralmente il jolly dal mazzo, in una mass start a dir poco incredibile. Si aggancia al treno delle migliori solo all’ultimo poligono e, grazie ad una sessione perfetta, saluta la compagnia e va a prendersi vittoria e coppa di specialità, anche grazie alla fratricida volata tra Persson ed Elivar Oeberg….TRA LE DUE LITIGANTI LA TERZA GODE!

S. LAEGREID – 9,5

Riscatta da campione una stagione di alti e bassi, dalla quale probabilmente si aspettava di più, con un finale entusiasmante. Ad Oslo raccoglie una vittoria e due podi e riesce ad issarsi fino ad un insperato 2° posto nella classifica generale di coppa. Vista la giovane età, IL FUTURO E’ SUO!

S. BAKKEN – 10

Ecco il norvegese che non ti aspetti o quasi….Tutti erano pronti a festeggiare il poker di coppe di Fillon Maillet, invece Bakken gli rovina la festa con la prima vittoria in carriera e la conquista della coppa di specialità nella mass start. Bravissimo e lucidissimo soprattutto nell’ultimo poligono. CARRAMBA CHE SORPRESA!

 

FLOP ❌

VOLATA PERSSON vs E. OEBERG – 0

Ok stiamo parlando di uno sport individuale, ma restano comunque un’appartenenza ad una squadra nazionale e lo svolgimento di più prove di staffetta, dove si deve essere squadra. Detto ciò, la scena di una compagna di squadra che lotta alla morte, con tanto di spaccata, per un quarto posto (assolutamente inutile) e toglie letteralmente dalle mani la coppa di specialità alla compagna è qualcosa di abbastanza….”particolare”, sinonimo che di “armonia di squadra” c’è molto poco…. BENE MA NON BENISSIMO…

H. OEBERG – 4,5

Chiusura amara per la Svedese con 3 gare incolore. Doveva essere la rivale più accreditata delle Norvegesi, invece è stata battuta a ripetizione anche dalla sorella minore, senza mai dare la sensazione di essere al livello che ci si aspettava da lei. DELUSA.

 

GLI AZZURRI 🔵

D. WIERER – 4,5

Aveva la grande occasione di chiudere la stagione e (forse) la carriera con un’altra coppa di specialità, invece la condizione sugli sci e l’ultimo bersaglio mancato gli negano il lieto fine.
Peccato anche aver interrotto la lunghissima serie di gare a punti con la peggior sprint della carriera.
ARRIVEDERCI? (SPERIAMO)

S. COMOLA – 7

Avevamo chiamato l’obiettivo zona punti e Samuela non ha tradito le aspettative, con due gare a punti ed un piazzamento nelle prime 30 nell’inseguimento. La degna conclusione di una stagione, la prima di coppa del mondo, davvero di enorme crescita. CHIUSURA COI FIOCCHI!

F. SANFILIPPO – 5

A differenza di Comola non riesce a chiudere in bellezza una stagione che l’ha vista comunque tornare ad essere competitiva, dopo l’iniziale esclusione a favore delle giovanissime.
Brava a farsi trovare pronta. RIPESCATA.

L. VITTOZZI – 6

Torna ad essere competitiva in una gara individuale grazie all’11° posto nella Sprint e già questo è un traguardo importante. Non sono altrettanto importanti i risultati nelle altre due prove, ma prendiamo il buono che c’è. BICCHIERE MEZZO PIENO.

T. GIACOMEL – 6,5

Esattamente il contrario di Bionaz per Tommaso Giacomel che invece ha ritrovato brillantezza nelle due tappe finali. Ottimo nella Sprint con la 14^ piazza, si guadagna anche la mass con l’inseguimento. Risultati preziosi soprattutto in termini di morale e fiducia per la prossima stagione. FIENO IN CASCINA!

D. BIONAZ – 4,5

Peccato per il giovane azzurro aver chiuso la stagione con due tappe decisamente negative. La tappa di Oslo si chiude già con il 65° posto nella Sprint, evidentemente aveva esaurito le energie.
SERBATOIO A SECCO!

T. BORMOLINI – 6

Speravamo arrivasse finalmente il meritato piazzamento in top ten, invece dobbiamo accontentarci solo della top 30. Poco male al termine di una stagione decisamente positiva. SOLIDO.

L. HOFER – 5,5

Anche per Lukas la chiusura non è a lieto fine, anzi. Purtroppo la brutta prova nella Sprint (solo 38°) gli nega sogni di gloria nell’inseguimento dove compie una grande rimonta che non può andare però oltre la 14^ piazza. Solo 25° nella mass finale….RIMPIANTO

D. WINDISCH – Voto 10 alla carriera!

L’addio alle gare di Dominik merita ben altro che un giudizio sulle sue prestazioni di Oslo.
Vogliamo ringraziarlo ricordando la splendida medaglia di bronzo nella sprint delle olimpiadi del 2018 e per il favoloso titolo mondiale di Ostersund nel 2019, con quell’incredibile ultimo poligono nella bufera…GRAZIE DOMINIK!