Ostersund 2023 staffetta maschile: vittoria ad un’ottima Norvegia, Francia (2^) e Germania (3^) chiudono il podio; Italia 5^ al traguardo
Dopo la staffetta femminile di ieri ad Ostersund 2023, è andata in scena oggi pomeriggio la contesa maschile. La squadra italiana si è presentata al via con tre biatleti in ottima forma (Bionaz, Giacomel, Hofer) e il giovane Elia Zeni, voglioso di stupire. I ragazzi azzurri hanno ben figurato in pista e hanno chiuso in 5^ posizione, confermando le sensazioni della vigilia. Indubbiamente, le squadra favorite per la vittoria erano la Norvegia, seppur priva di Sturla Holm Laegreid, e la Francia.
La squadra tedesca ha davvero stupito nel pomeriggio svedese. Nonostante le assenze di Strelow (vincitore dell’individuale di apertura di tappa) e di Rees, la nazionale guidata da Benedikt Doll (0+2 e 0+3) ha chiuso sul podio, battagliando anche per la seconda moneta ma crollando con Johannes Kuehn (0+2 e 1+3).
La prima piazza è andata ad una buonissima Norvegia che, con Endre Stroemsheim (0+1 e 0+2), Tarjei Boe (0+1 e 0+1), Johannes Boe (0+1 e 0), migliore dei suoi, e Vetle Christiansen (0 e 0+1), ha sbaragliato la concorrenza.
Al secondo posto si è piazzata la squadra francese, brava a superare la Germania nell’ultimo poligono con Quentin Fillon Maillet (0+3 e 0) e con un Eric Perrot (0+1 e 0+1) sempre più convincente in prima frazione.
La grande delusione di giornata è stata la Svezia che, senza Femling e Nelin, non ha trovato due compagni da affiancare a Ponsiluoma e Samuelsson. In prima frazione, infatti, Oskar Brandt (0 e 1+3) ha commesso troppi errori e ha cambiato in 13^ posizione. Il secondo biatleta scandinavo, Malte Stefansson (0+3 e 1+3), ha perso ulteriore terreno nonostante il buon passo sugli sci e ha passato il testimone a Ponsiluoma (0+2 e 0+2) in 18^ piazza. I due fuoriclasse svedesi, Ponsiluoma e Samuelsson (0+1 e 0+2) non hanno potuto fare nulla per ricucire il distacco dalle nazioni più quotate (al traguardo sesti).
La staffetta maschile di Ostersund 2023 ha regalato agli azzurri un pomeriggio a luci ed ombre. Didier Bionaz (0+1 e 0+2), in prima frazione, ha dimostrato di essere in grande forma (2° tempo sugli sci) ma ha commesso troppi errori in piazzola, passando, al cambio, in 8° posizione. Dopo di lui ha preso parte alla gara il classe 2001 Elia Zeni (0+2 e 0+1), che ha recuperato una posizione e ha tenuto un buon passo in pista.
In terza frazione l’Italia ha schierato Tommaso Giacomel (0+3 e 0+3) che, sia a terra che in piedi, ha rischiato di dover percorrere il giro di penalità. Nonostante il primo tempo sugli sci nel corso della prima tornata, il nativo di Vipiteno non è riuscito a ricucire il distacco dal podio. Il quarto azzurro alla partenza è stato Lukas Hofer (0+1 e 0+3) che, partito sesto, ha chiuso al 5° posto, a solo mezzo secondo dall’Austria, quarta.
I risultati completi
Fotografie: Federico Angiolini
Carlo Marziali
