fbpx

Patrick Braunhofer: “Bellissimo chiudere la stagione in casa a Ridanna”

Al termine dell’inseguimento maschile della Val Ridanna, valido per il circuito di Ibu Cup, abbiamo intervistato Patrick Braunhofer. L’azzurro classe 1998 ha chiuso positivamente l’ultima gara individuale della stagione con un 12mo posto dietro al compagno di squadra Daniele Cappellari. L’atleta del C.S. Carabinieri ci ha raccontato come sia sempre emozionante concludere la stagione in casa, nella sua Val Ridanna e ne abbiamo approfitatto per analizzare i risultati degli ultimi mesi e capire quali siano gli obiettivi per il futuro.

Ciao Patrick, come per la sprint di ieri l’hai impostata bene al poligono, forse in questo momento fai un po’ di fatica sugli sci ma abbiamo visto che nell’ultimo giro oggi hai mostrato di riuscire a tenere un buon passo e infatti hai chiuso dodicesimo.

“Nell’ultimo giro non so dove ho trovato la forza, ho visto Daniele davanti a me e dietro di me l’austriaco, lo svedese e il ceco. Ho subito pensato che nelle utlime gare, mass start e inseguimento, ho sempre perso tante posizioni nell’ultimo giro, l’obiettivo di oggi era quello di uscire dal poligono e tenere la posizione fino all’arrivo”

Per te questa è la tappa di casa e chiudere la stagione così davanti al tuo pubblico sicuramente è il migliore dei modi

“Qua da noi il posto è bellissimo. Conosco tutti, è una valle piccola e comoda, la gente è simpatica e sono contento di poter chiamare casa mia questo posto. Mi piace finire le gare così davanti a tutti quelli che conosco. Domani farò la staffetta poi ci saranno i campionati italiani in Val Martello e poi basta, ferie!”

Questa è già la seconda stagione consecutiva in IBU Cup, come valuti il tuo percorso di crescita di queste stagioni?

“Diciamo che ho avuto alti e bassi ma gli alti non sono stati quelli che speravo. Al tiro ho fatto abbastanza bene tutta la stagione, mentre nel passo sugli sci non sono mai riuscito ad andare veramente a tutta. Perdo molto nell’ultimo giro perché non ho il fiato e la forza per finire forte, è lì che lascio molto tempo ed è lì che devo lavoravo e lì dove posso migliorare anno per anno.”

Foto: Elena Facondo