Ruhpolding 2022, le dichiarazioni dopo la sprint maschile

Vi riportiamo le dichiarazioni degli azzurri al termine della sprint maschile di Ruhpolding, sede della sesta tappa della Coppa del Mondo di biathlon. Un’ ottima prova di squadra per i colori azzurri, che hanno ritrovato delle buone percentuali al poligono. Dominik Windisch è il migliore degli azzurri, giunto 13mo al traguardo, con un solo errore commesso nell’ultimo bersaglio della sua gara. Al rientro Lukas Hofer è 16mo, anche lui con il 9/10. A punti anche Thomas Bormolini (1+1) 33mo e un ritrovato Didier Bionaz (1+0), 38mo. Appena fuori dall’inseguimento Tommaso Giacomel, 61mo avendo mancato quattro bersagli (3+1).

Le dichiarazioni degli azzurri:

Dominik Windisch

“Sono molto soddisfatto, ma ripensandoci ho buttato via l’ultimo colpo, ho iniziato a pensare e ho esitato. Poteva essere un risultato ancor più interessante. Nonostante tutto sono contento della mia forma sia al tiro che sugli sci. Mi sento in crescita, ho lottato nell’ultimo giro fino alla fine. Il livello è alto, quindi bisogna lottare ancora di più”.

Lukas Hofer

“Contento di essere tornato a gareggiare, al tiro non ho avuto i soliti tempi di rilascio, mancava un po’ di fiducia al poligono. Era importante trovare lo zero a terra, un peccato l’errore nella serie in piedi. Tutto sommato sono riuscito a tenere un buon ritmo, l’ultimo giro è andato oltre le mie aspettative. Devo ancora lavorare chiaramente per risolvere i miei problemi in vista di Pechino, ne risento soprattutto in salita, faccio ancora fatica a spingere su salite che di solito si adattano alle mie caratteristiche e invece vado meglio sul piano. Risolto questo problema siamo pronti per i Giochi Olimpici”.

Foto: Deubert IBU