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Ruhpolding 2024 staffetta maschile

Ruhpolding 2024 staffetta maschile: Italia da sogno! Un grande Giacomel batte la Francia e regala il podio; vince la Norvegia, Germania 2^

Dopo il bellissimo podio dell’Italia nella staffetta maschile di Oberhof, in questo inizio di 2024 la Coppa del Mondo di biathlon si è spostata a Ruhpolding, ancora in terra tedesca. Dopo la vittoria di settimana scorsa, la Norvegia cambia frazionisti ed anche l’ordine, non schierando Stroemsheim e dovendo rinunciare a Johannes Boe, influenzato. I pronostici della vigilia, quindi, vedevano, davanti a tutte le altre, tre nazioni: Norvegia, Germania e Francia. Il poligono in piedi della terza frazione, indubbiamente, ha aperto una nuova gara.

Per i primi cinque giri in piazzola, la gara è stata come ci si sarebbe potuti aspettare. Norvegia, Francia e Germania hanno guidato il gruppo, inseguite da un’ottima nazionale statunitense. Poi, il tiro in piedi di Tarjei Boe (0 e 0), Fabien Claude (0 e 1+3) e Benedikt Doll (0 e 2+3) ha cambiato le sorti di tutta la gara. La Norvegia, infatti, è scappata e ha fatto il buco, avvantaggiandosi di più di 40 secondi dalle inseguitrici. Francia e Germania, invece, con i loro giri di penalità, hanno fatto rientrare Svizzera, Austria, Slovenia e Italia nella lotta per il podio.

Tarjei Boe

Nell’ultima frazione, la Norvegia con Christiansen è scappata e tre squadre si sono giocate un posto sul podio. Arrivate praticamente a pari merito in occasione del secondo poligono, Germania, Francia e Italia hanno sparato per la 2^ piazza. Philipp Nawrath (0+1 e 0+1) è stato veramente veloce e si è avvantaggiato, conquistando il 2° posto. Fillon Maillet (0 e 0+1) e Giacomel (0+1 e 0+1) sono usciti dal poligono insieme. L’azzurro, però, con uno scatto poderoso, ha staccato il francese, regalando all’Italia il secondo podio consecutivo.

Lontana dalle posizioni importanti la Svezia che, già dopo la prima frazione di Emil Nykvist (0+1 e 0+3), si trovava al 16° posto. Con Jesper Nelin (0+1 e 2+3), che ha anche dovuto percorrere due giri di penalità, gli scandinavi sono sprofondati in 20^ piazza. A nulla sono serviti Ponsiluoma (0+3 e 0) e Samuelsson (0 e 0), che hanno potuto rimontare ma non sono riusciti a portare la squadra oltre l’ottavo posto.

La staffetta maschile di Ruhpolding 2024 ha regalato un’altra grandissima gioia ai colori azzurri. Elia Zeni (0+2 e 0+2) è stato il primo frazionista azzurro. Il nono tempo sugli sci e una non brillante prestazione in piazzola hanno relegato la squadra italiana in 12^ piazza, a +43.8 dalla testa della gara. Dopo di lui è stato il momento di Didier Bionaz (0+1 e 0+2), molto veloce sugli sci (2° della sua frazione) ma non precisissimo al tiro. Purtroppo, il ritmo dei paesi di testa non ha permesso ai nostri portacolori di avvicinarsi alle posizioni importanti.

Passato il testimone sempre al 12° posto, Lukas Hofer (0+1 e 0) ha compiuto tre giri davvero da manuale. Il biatleta azzurro ha fatto segnare il terzo tempo assoluto di frazione e ha recuperato sette posizioni, rilanciando gli azzurri nella lotta per il terzo posto. Tommaso Giacomel (0+1 e 0+1) è partito al 5° posto ma, già prima del suo primo poligono, si trovava a circa 15 secondi dalla seconda piazza. Il primo poligono lo ha tenuto a galla ma è stato il secondo giro in piazzola a regalare grandi emozioni. Uscito dal poligono con Fillon Maillet, Giacomel lo ha lasciato sul posto e ha portato il secondo podio consecutivo all’Italia.

 

Foto: Fabio Cianciana

Carlo Marziali