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Sappada accoglie Lisa Vittozzi e la Coppa del Mondo di Biathlon

L’inno di Mameli risuona in tutta Sappada e tanti tifosi erano presenti ad accogliere Lisa Vittozzi, la nuova Regina del biathlon azzurro, appena rientrata dal Canada con la tanto desiderata Sfera di Cristallo. «È un’emozione unica essere qui tra la mia gente e avere questa Coppa tra le mani. Questo successo è anche vostro».

«Ci ho creduto e quando voglio qualcosa so tirare fuori gli artigli – la grinta della sappadina –. Dopo due anni davvero difficili è arrivata l’occasione della mia vita e non me la sono lasciata scappare. É un sogno che finalmente è diventato realtà e ora voglio godermi questo momento».

Numerosi i tifosi, grandi e piccini che si sono complimentati con la campionessa del CS Carabinieri. Scortata dai campioni del recente passato Silvio Fauner e Pietro Piller Cottler, mostra tutto il suo orgoglio:

«Penso di averci creduto solo io nell’ultimo mese alla scalata in generale e sia mentalmente che fisicamente non è stato facile potermi imporre. Ce l’ho fatta, anche se il livello delle mie rivali è stato altissimo. Ora punto alle Olimpiadi di Milano-Cortina e voglio tornare altre volte a casa da vincitrice».

«Lisa è stata coraggiosa e caparbia – dice l’allenatore carnico Mirco Romanin, provato eppur felice –, a Oslo aveva promesso che avrebbe riaperto la Coppa ed è stata di parola. Poi a Canmore ha fatto un capolavoro e quello che aspettavamo da tanto tempo è arrivato».

Parte del lavoro che ha portato la sappadina alla sfera di cristallo è anche merito dell’allenatore che l’ha seguita per la parte atletica e fisica, ma non solo: Mirco e lo staff azzurro ci hanno creduto fin dall’inizio, come il mitico Marco Kratter, il più rappresentativo dei tifosi del Lisa Vittozzi fan club, accompagnato da Sebastiano Casciaro e Mattia Piller Hoffer.

«Dedico questa vittoria a chi non ha mai smesso di tifare per me e alle persone che m’hanno accompagnata nei momenti difficili».

 

Sul palco ad accoglierla nella sua borgata, oltre al sindaco Manuel Piller Hoffer, che ha fatto gli onori di casa, c’era anche il Vicepresidente della Regione Stefano Mazzolini, che a nome del Presidente Regionale Massimiliano Fedriga ha ringraziato Vittozzi per il suo successo planetario: «Un orgoglio ed esempio per il Friuli Venezia Giulia e per la Nazione».

 

Foto: Sebastiano Casciaro