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Anterselva 2022 staffetta maschile

Anterselva 2022: la Norvegia vince la staffetta maschile con grande margine; Italia solo ottava

Ad Anterselva si è appena conclusa la seconda staffetta maschile di questo 2022. La prova generale prima delle Olimpiadi di Pechino è andata in archivio con un grande successo norvegese, nazione vincitrice con quasi due minuti di margine sulla prima inseguitrice. La Russia, grazie ad un ritrovato Eduard Latypov, è riuscita a ottenere il secondo piazzamento, battendo Germania e Francia nell’ultima tornata. Deludenti Svezia e Bielorussia, come del resto era successo anche ieri in occasione della staffetta femminile.

La gara odierna non ha riservato grandi sorprese: le prime quattro nazioni arrivate al traguardo hanno infatti condotto tutta la contesa. La Francia ha lottato con la Norvegia solo per la prima frazione, grazie ad un Fabien Claude in grande spolvero sia sugli sci che al poligono (0+0 e 0+1) contro Sturla Holm Laegreid (0+0 e 0+2). Dopo il cambio, infatti, Tarjei Boe ha staccato la concorrenza del diretto rivale, Antonin Guigonnat. Grazie ad uno 0+1 e allo zero in piedi, il norvegese ha passato il testimone al fratello in prima posizione. Johannes Boe ha quindi incrementato il vantaggio (0+0 e 0+0) e ha lasciato a Vetle Christiansen la cosiddetta “passerella d’onore”, avendo ben 1’02” di margine.

Alle spalle degli scandinavi la lotta è stata entusiasmante ed avvincente. Fino all’ultimo giro, infatti, Francia, Germania e Russia si sono sfidate, in pista e al poligono. I transalpini, privi di Jacquelin e di Fillon Maillet, hanno schierato il giovanissimo Eric Perrot, che nella sessione di tiro in piedi ha impressionato (0 in 23.9”), ma che nell’ultima tornata ha perso tanto, sia da Lucas Fratzscher che da Eduard Latypov. Il tedesco ha chiuso in terza piazza, dato che il classe ’94 sovietico ha condotto un magistrale ultimo giro. Al traguardo, dunque, la Russia si è issata sul secondo gradino del podio, la Germania sul terzo e la Francia, invece, si è dovuta accontentare della quarta piazza.

Impressionante, oltre alla prova delle prime quattro Nazioni, la gara del quartetto canadese, composto da: Adam Runnalls, Christian Gow, Jules Burnotte e Scott Gow. Nonostante la prova fallosa del primo frazionista (0+2 e 0+2), i ragazzi americani hanno lottato per il podio fino alla sessione di tiro a terra di Scott Gow, che ha dovuto compiere un giro di penalità (1+3). Al traguardo, i bianco-rossi hanno chiuso in 5a posizione, migliorando il nono posto ottenuto a Ruhpolding meno di dieci giorni fa.

Le delusioni di giornata sono arrivate da due nazioni che, in Germania, nella scorsa tappa, erano entrambe arrivate tra le migliori otto. La Bielorussia ha chiuso 12a, a causa della caduta del secondo frazionista Dzmitry Lazouski, che ha fatto perdere alla squadra quasi un minuto e a causa delle prove al tiro di Maksim Varabei. Quest’ultimo, infatti, ha portato a termine le sessioni al poligono in tempi dilatati e in modo falloso (0+2 e 1+3). La seconda nazionale delusa è stata la Svezia, che pur non presentando i biathleti di punta, è stata addirittura doppiata ed ha dovuto abbandonare la contesa (17a).

Concludendo l’analisi della seconda staffetta maschile del 2022 andata in scena ad Anterselva, non possiamo esimerci dal commentare la prova degli Azzurri. Secondo i pronostici, i biathleti di casa sarebbero anche potuti arrivare sul podio, ma già dopo due tornate il distacco è stato rilevante (+46”). Thomas Bormolini ha aperto la gara in modo zoppicante, commettendo quattro errori in due sessioni di tiro, lasciando Dominik Windisch in 12a piazza. Il ragazzo nativo di Brunico ha guadagnato alcune posizioni (ben cinque) trovando lo “zero” a terra e commettendo un solo errore in piedi (0+1). Tommaso Giacomel, a quel punto, avrebbe avuto la possibilità di riportarsi in zona-podio, ma ha sbagliato tanto al tiro (0+3 e 1+3), facendo svanire i sogni di gloria italiani. Lukas Hofer ha infine gareggiato in modo composto e lucido (0+0 e 0+2) e ha condotto la squadra all’ottavo posto.

Ora, l’ultimo appuntamento prima dell’Olimpiade è fissato per oggi pomeriggio, con la Mass Start Femminile, che vedrà protagoniste le “nostre” Dorothea Wierer e Lisa Vittozzi.

 

CLASSIFICHERISULTATI

 

Foto: IBU Media

Carlo Marziali