Biathlon, Ibu Cup Idre: Hildebrand concede il bis nella pursuit, ottima quinta Auchentaller
Nonostante due errori commessi al terzo poligono, la veterana tedesca Franziska Hildebrand (0-0-2-0) è riuscita a conquistare il successo nell’inseguimento di Idre, valido per il circuito Ibu Cup. L’atleta classe 1987 nell’ultimo giro ha trovato le energie per superare Evgenyia Burtasova (da nubile Pavlova) e sopravanzarla al traguardo di 11″6 (0-0-0-0), nonostante la russa avesse trovato il 20/20. Hildebrand conquista la seconda vittoria consecutiva sulle nevi di Idre dopo aver fissato il miglior tempo nella sprint di ieri.
Assente la francese Colombo (seconda nella sprint), che probabilmente vedremo a Östersund la prossima settimana. Il terzo gradino del podio è andato alla giovane francese Paula Botet (0-1-0-1). Abilissima l’atleta classe 2000 a rimontare nell’ultimo giro, accusando un distacco di 52″5 da Hildebrand. Nella lotta per il podio la transalpina ha sopravanzato la connazionale Lou Jenmonnot, la quale ha rimontato una quindicina di posizioni grazie allo zero, al pari della giovane azzurra classe 2001 Hannah Auchentaller, con una brillante quinta posizione a 59.3″ dalla vincitrice.
Pettorale numero 17, la sudtirolese ha gestito al meglio il passo sugli sci. Dal momento che la condizione non è ancora ottimale, ha trovando il giusto ritmo, sia in pista che al poligono. L’azzurra eguaglia così il suo miglior risultato in Ibu Cup, quando fu quinta nella short Individual di Obertilliach della stagione passata.
Prova davvero positiva per la ventenne di Anterselva. Battute nell’ultimo giro la veterana svedese Elisabeth Högberg (1-1-0-1) e la giovane ceca Vobornikova (0-0-1-1). Per i colori azzurri prova convincente anche per la valdostana Beatrice Trabucchi (0-0-0-1) che ha rimontato fino alla 26ima posizione con il 19/20, mentre Irene Lardschneider ha perso terreno avendo commesso ben cinque errori al tiro (1-0-2-2), chiudendo 32esima; Martina Trabucchi purtroppo chiude ancora al di fuori dalla zona punti (42°, 1-1-1-0), al pari di Eleonora Fauner che ha invece chiuso 44ima (0-3-1-1).
Foto: Deubert (IBU)
