IBU Cup Val Martello: Guigonnat trionfa nell’inseguimento, davanti a Andexer (2^) e a Puff (3^); migliore delle italiane Trabucchi (19^)
La sprint femminile di ieri ha visto trionfare Maren Kirkeeide, in una gara emozionante anche per il poco distacco tra le ragazze piazzate sul podio. Anche oggi la Val Martello ha assistito ad una gara travolgente, primo inseguimento di IBU Cup del 2024, con le azzurre Trabucchi, Zingerle e Scattolo in gara. Già alla vigilia ci si aspettava un inseguimento scoppiettante, anche perché dalle retrovie Kalkenberg (8^), Tannheimer (12^) e Lien (15^) sarebbero potute tornare in quota. La copiosa nevicata, poi, ha aggiunto un ulteriore fattore di imprevedibilità e di difficoltà per le atlete.
Al traguardo, la francese Gilonne Guigonnat ha trionfato ma, dietro di lei, si è piazzata una grandissima Anna Andexer, che nonostante gli errori al poligono è riuscita a piazzarsi sul podio.
Dopo aver dominato per tre giri e due sessioni di tiro, la leader (fino a quel momento) della gara, Kristina Oberthaler (0+0+1+2), ha dovuto cedere il passo alla vincitrice di giornata: Gilonne Guigonnat (0+0+0+0). La francese era partita a 25 secondi di distacco dalla testa ma, grazie anche alla precisione al tiro, è riuscita a trionfare. Dietro di lei una sorprendente Anna Andexer (1+1+1+0) che, anche con 3 errori al poligono, ha battuto Johanna Puff (1+0+1+0). La tedesca, partita con il pettorale n°17 è stata autrice di una grandissima rimonta e si è piazzata in 4^ posizione.
Dalla norvegese Ida Lien (0+1+1+2) ci si sarebbe aspetto un inseguimento altisonante: così è stato. La scandinava ha chiuso al 5° posto, recuperando ben 10 posizioni e tenendo il secondo passo sugli sci totale, primo nell’ultima tornata. Passata come 9^ dopo il quarto giro in piazzola, la classe ’97 ha recuperato 38 secondi alla vincitrice di giornata e ha chiuso a ridosso del 4° posto.
L’inseguimento femminile di IBU Cup della Val Martello 2024 ha visto in pista tre azzurre: indubbiamente, Martina Trabucchi (2+0+1+1) è stata la migliore. Dopo aver concluso in 10^ piazza la sprint di ieri, la classe 2002 si è confermata come la più brillante delle ragazze italiane, tagliando il traguardo al 19° posto.
Dietro di lei, per i nostri colori, si è piazzata Sara Scattolo (0+0+3+4). La giovane biatleta del 2003 aveva girato anche in 8^ piazza dopo due poligono ma il tiro in piedi l’ha tradita e l’ha fatta sprofondare al 23° posto finale. Infine, la terza ragazza in gara per l’Italia è stata Linda Zingerle (0+2+4+1). Partita con il pettorale “21”, però, l’azzurra è stata troppo fallosa in piazzola e non è riuscita ad andare oltre il 39° posto.
Il prossimo appuntamento con l’IBU Cup è fissato per la prossima settimana quando, ancora in Italia, in Val Ridanna, andranno in scena sprint, Mass Start 60 e staffette miste.
Foto: SkiNordique, IBU Media, Elena Facondo
Carlo Marziali
