Kontiolahti 2022, sprint maschile: Johannes Boe fa sul serio e vince davanti a Laegreid. Nessun italiano a punti
Sulle nevi finlandesi di Kontiolahti si è svolta la prima gara sprint stagionale valida per la Coppa del Mondo 2022/23 di biathlon. Dopo il podio sorprendente dell’individuale, l’ordine di arrivo odierno mostra delle indicazioni interessanti sui protagonisti che si si contenderanno l’ambita sfera di cristallo.
Quasi certamente possiamo affermare che Johannes Boe quest’anno fa sul serio e potrebbe riprendersi il ruolo di favorito per la classifica finale. Il fuoriclasse norvegese infatti ha concluso con il miglior tempo la 10km sprint (23:09.0), registrando il miglior tempo sulla parte sciata e commettendo un solo errore nel poligono in piedi. Dietro di lui troviamo con un distacco di 10.5” il connazionale Sturla Laegreid, autore di un’eccellente prova sia sugli sci che al tiro (0+0). Anche per Laegreid i segnali di queste prime uscite stagionali sono molto incoraggianti e fanno presagire un ritorno ad un ruolo da protagonista, che l’ha portato a lottare per la vittoria della classifica generale nella stagione 2020/21. Completa il podio il tedesco Roman Rees, che grazie a un’ottima prestazione sugli sci e una prova al tiro senza errori conclude a 28.8” dalla vetta.
A 36.2” da Johannes Boe troviamo lo svedese Sebastian Samuelsson, che ha sprecato la possibilità di lottare per la vittoria con un errore nella serie in piedi, dopo aver mostrato una grande condizione nelle prime due tornate, come dimostra il secondo tempo sugli sci. Emilien Jacquelin conclude quinto con un distacco di 39.5”(1+0): è il primo dei francesi e potrà lanciarsi all’inseguimento del podio nella prova pursuit di domani. Al di sotto delle aspettative invece il transalpino più atteso, Quentin Fillon Maillet. Il detentore della sfera di cristallo è ancora lontano dallo stato di forma sugli sci della scorsa stagione. La sua consueta rapidità e precisione nel tiro in piedi gli permettono di limitare i danni, ma al termine è 14esimo a 1’16.3” dalla testa.
Da segnalare un ottimo risultato di squadra complessivo per la Germania, che oltre a conquistare il terzo podio su tre competizioni in ambito maschile, piazza 4 atleti nelle prime 12 posizioni.
Non possiamo dire altrettanto, purtroppo, della compagine azzurra, orfana almeno per questa tappa del veterano Lukas Hofer. Nessun atleta italiano infatti riesce a concludere la gara in zona punti. Il trentino Tommaso Giacomel è il primo degli azzurri in 43esima piazza (+2:04.4), mostrando segnali incoraggianti nei tempi sugli sci, ma troppo impreciso oggi al poligono, con 2 errori in ciascuna sessione di tiro.
Didier Bionaz era all’esordio stagionale dopo che un raffreddore l’aveva tenuto a riposo nelle prime competizioni; al termine è 53esimo con un distacco di 2′ e 16”. Certamente il valdostano non è ancora al top della condizione fisica, ma la buona prestazione al tiro (0 errori a terra + 1 in piedi) gli permette di essere al via della gara ad inseguimento di domani. Molto più distaccati gli altri azzurri al via: Cappellari è 87esimo al termine (1+0), Braunhofer 88esimo (2+1) e Zingerle in fondo alla classifica in 100esima posizione (5+1).
L’appuntamento conclusivo della tappa inaugurale di Kontiolahti è per domenica 4 dicembre, con le due gare a inseguimento (maschile alle 12:15 e femminile alle 14:15).
Foto: Federico Angiolini
Mirko Chiaradia
