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Mondiali, Nove Mesto: tripletta norvegese nella sprint maschile, oro per Laegreid. Giacomel 15°, Hofer 18°

Dopo la gara femminile di ieri, oggi ai Mondiali di Nove Mesto c’è stata la prima competizione individuale maschile, ovvero la sprint. Alla vigilia ci si aspettava una grande prova del campione in carica Johannes Thingnes Bø, che non ha deluso le aspettative, ma è stato beffato dal connazionale Lægreid.

Sturla Holm Lægreid (0+0), oro iridato, è stato chirurgico al poligono e autore di un grande ultimo giro. In questa stagione, in Coppa del Mondo, non aveva ancora vinto, ma oggi è riuscito a beffare Johannes Thingnes Bø (1+0) secondo. Terzo a chiudere la tripletta norvegese Vetle Sjåstad Christiansen (1+0), sempre in grande spolvero da Ruhpolding in poi.

Medaglia di legno, ma autore di una grandissima prova, il giovane francese Eric Perrot (0+1). In generale buona prova di squadra dei francesi, che ne mettono tre in top-10 e confermano di avere buoni materiali rispetto alla concorrenza. Quinta posizione e primo svedese Sebastian Samuelsson (0+0), autore di due ottimi poligoni, ma che stranamente non ha brillato come al solito sugli sci.

In generale, la gara è stata più selettiva nel tiro a terra rispetto a quello in piedi e anche l’italiano Tommaso Giacomel, 15°, ha avuto una prima sessione molto difficile. La causa di ciò però è stato un problema con la cinghia, rottasi prima del tiro a terra. L’atleta classe 2000 è stato comunque autore di una serie in piedi rapidissima, che è andata a salvare la sua gara in ottica inseguimento.

Analizzando la sprint maschile degli italiani ai Mondiali di Nove Mesto 2024, nonostante tutto il migliore degli azzurri è stato Tommaso Giacomel (1+0). Secondo degli italiani, in 18^ posizione, è stato Lukas Hofer (0+0), autore di un’ottima prova al poligono. L’atleta valdostano Didier Bionaz (1+1) 28°, ha comunque concluso nella top-30. Patrick Braunhofer(1+0) si è qualificato per l’inseguimento con la 52^ posizione.

I risultati completi

Foto: Federico Angiolini
Gioele Bernardoni