Oberhof 2024, inseguimento maschile: in un podio tutto norvegese è Stroemsheim che coglie la vittoria davanti a Laegreid e Dale. 11° Giacomel
Sulle nevi di Oberhof è appena andato in archivio il primo inseguimento maschile del 2024. Una gara che possiamo dividere in due parti: la prima, fino alla seconda sessione di tiro, molto ordinaria e con pochissimi errori; la seconda, quella delle sessioni in piedi, ci ha regalato una serie di ribaltamenti continui che hanno portato poi alla vittoria Endre Stroemsheim (0+0+0+2).
Il norvegese trova a livello individuale la prima vittoria in Coppa del Mondo, imponendosi su Sturla Holm Laegreid (0+1+1+0) che nell’ultimo giro nulla ha potuto contro il connazionale. Chiude il podio un buon Johannes Dale-Skjevdal che prima dell’ultimo poligono era 7°.
Grande prova di forza dunque per il vincitore di giornata che ha mantenuto la calma e ha forzato quando era il caso di farlo. Nell’ultima sessione di tiro, nonostante abbia mancato 2 bersagli, i 3 errori di Johannes Thignes Boe (0+0+1+3) lo consegnano alla vittoria. Il classe ’93 di Stryn chiude addirittura 5° alle spalle del fratello Tarjei Boe (1+0+1+1) che ha fatto segnare il miglior tempo sugli sci.
E’ dunque un dominio norge nelle prime cinque posizioni. Per trovare il primo atleta non norvegese bisogna infatti guardare fuori dalla Top-5 con Fabien Claude (0+1+0+0) che dopo aver rimontato 22 posizioni chiude in 6° posizione. In 7° posizione arriva Martin Ponsiluoma (0+0+2+1) con un distacco poco inferiore al minuto.
Disastrosa gara invece per Benedikt Doll (3+2+0+0), vincitore della sprint di ieri, che manca 5 bersagli nelle due sessioni in piedi e si priva della possibilità di lottare per le posizioni importanti. Riesce comunque a non sprofondare in classifica grazie al doppio “zero” nelle ultime due sessioni. Al traguardo infatti è 12° staccato di 1’28″9 dalla vetta.
Tra le fila azzurre spicca la prova di Tommaso Giacomel (0+0+0+1) autore di un ottima gara sia sugli sci che al poligono, dove purtroppo trova l’errore nell’ultimo bersaglio dell’ultima sessione. Si colloca in 11° posizione a 1’17″6 dal vincitore e a poco più di 5″ dalla 10° posizione, occupata da Jesper Nelin (0+0+1+0).
Leggermente più attardato è Didier Bionaz (0+0+1+2) che dopo due ottimi poligoni in piedi, è più falloso nelle sessioni in piedi. Riesce comunque a non perdere troppe posizioni rispetto al suo pettorale di partenza (18), classificandosi 23°. Appena fuori dai punti troviamo Lukas Hofer (1+1+1+2) in 41° posizione. Anche Elia Zeni (1+0+2+0) fuori dalla zona punti in 49°.
Questo primo inseguimento maschile del 2024 ad Oberhof ci ha regalato molte emozioni, soprattutto nell’ultimo poligono che ha rimescolato le carte. Il prossimo appuntamento con il biathlon maschile è domani, domenica 7 Gennaio quando alle 11:30 scatterà la staffetta maschile.
I risultati completi
FOTO: MANZONI IBU
Gioele Natoli
