Oestersund 2021: Samuelsson vince in casa la prima sprint della carriera. Bene Bormolini 26esimo
Sebastian Samuelsson raccoglie i frutti di una grande condizione e s’impone nella sprint di casa. Il 24enne svedese, dunque, affianca all’unico successo in Coppa del Mondo arrivato lo scorso anno nell’inseguimento a Kontiolathi, un’altra vittoria di grande prestigio.
Nonostante uno shooting time non tra i primi e un tentennamento sul terzo bersaglio del poligono in piedi che poteva far perdere il ritmo. Il beniamino di casa è stato bravo a non sbagliare e grazie ad una prestazione sontuosa sugli sci, si è potuto gustare il primo successo in questa specialità.
Solo il francese Emilien Jacquelin ha tenuto il passo di Samuelsson in pista ma un errore in piedi lo ha tenuto fuori dal podio. Ringraziano così i norvegesi Vetle Sjaastad Christiansen e Johannes Thingnes Boe, entrambi puliti al tiro, che completano il podio. Il primo batte al fotofinish il compagno di squadra grazie ad un grande range time e soprattutto un grande finale che gli ha permesso di avere un distacco di soli 11”8 rispetto ai 12”2 del connazionale.
Nella classifica dell’arrivo segue un’altra coppia di compagni squadra: Jacquelin, già citato, che spreca la possibilità di giocarsi la vittoria a causa di un errore nell’ultimo poligono mentre Simon Desthieux, dopo il secondo posto di ieri, trova un’altra top five grazie alla puntualità al tiro e conquista il pettorale giallo in condivisione con Johannes Boe. Bene anche Fabien Claude (0+1) e Philipp Nawrath (0+0), unico tedesco tra i primi 15. Il dream team norvegese, invece, ne piazza 4 quattro nei primi 10 con Bakken e Andersen che completano la top ten grazie alla puntualità al tiro. Malissimo invece, Laegreid solo 37esimo nonostante il solo errore commesso nell’ultimo poligono.
In casa Italia, le poche aspettative della vigilia non vengono purtroppo, stravolte: unica nota positiva della giornata è la prestazione convincente di Thomas Bormolini che chiude 26° (0 + 1) mentre gli altri non riescono a centrare la zona punti. Lukas Hofer è uno dei miglior nel range time ma non può nascondere una condizione molto in ritardo: è alla fine 45°. Poco davanti a lui, in 42° posizione c’è Tommaso Giacomel che al poligono fa 8/10 e chiude a 1’49” di ritardo. Dominik Windisch 69° a 2’34” con 3 errori, gli stessi di Didier Bionaz che arriva 94° a 3”10.
Alberto Pilone
