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Tommaso Giacomel

Pokljuka 2023, inseguimento maschile: Johannes Boe sempre più dominante ma Giacomel continua a brillare ed è quinto

L’inseguimento maschile del nuovo anno solare a Pokljuka 2023, valido per la Coppa del Mondo 2022/2023, ci ripropone la stessa storia della sprint con un solo uomo al comando, dominante e sempre più leader della classifica generale. Sotto il cielo di Pokljuka (Slovenia), Johannes Thingnes Boe, dopo il dominio nella sprint, sbaraglia la concorrenza anche nella gara ad inseguimento. Il notevole vantaggio accumulato nella sprint gli ha permesso di gestire la gara al meglio e di brillare sul gradino più alto del podio nonostante qualche errore concesso al poligono (0+1+1+0).

La gara in solitudine del fuoriclasse norvegese gli ha addirittura concesso il lusso di festeggiare all’uscita dall’ultima serie di tiro, giocando con il pubblico presente nello stadio. Il dominio di Johannes Boe non ha comunque precluso lo spettacolo odierno, le posizioni successive sono state infatti dettate da una battaglia combattuta testa a testa fino all’ultimo metro. Per i due gradini più bassi del podio determinante è stato l’ultimo poligono dove a giocarsi la seconda e terza posizione si sono ritrovati in quattro: Tommaso Giacomel, Quentin Fillon-Maillet, Tarjei Boe e Sturla Holm Laegreid.

L’azzurro e il francese all’ingresso dell’ultimo poligono potevano contare su un vantaggio di 7 secondi sul maggiore dei fratelli Boe e di circa 30 sul connazionale. I due hanno sparato simultaneamente, come nel poligono precedente, ma a differenza di quest’ultimo ne è uscito con meno danni il transalpino (un errore). I due errori di Giacomel hanno invece concesso al tandem norvegese di sopravanzarlo precludendogli un podio che sarebbe stato il primo e storico per il trentino classe 2000.

Nel corso dell’ultimo giro Quentin Fillon-Maillet (0+0+0+1) ha mantenuto cristallizzata la seconda posizione con la quale ha chiuso la gara a 1’04” dal vincitore odierno. Si tratta del primo podio stagionale per il francese che arriva in seguito al nono posto della sprint di ieri. Subito dietro, a circa due secondi, Tarjei Boe (0+0+0+1) che centra il secondo podio del 2023 dopo il secondo posto conquistato nella gara precedente. Ai piedi del podio chiude Sturla Holm Laegreid (0+0+2+0), in discesa di una posizione rispetto al terzo posto della sprint. Fatali per il norvegese classe ’97 sono stati i due errori commessi nella prima delle serie in piedi.

Quinto splendido posto per Tommaso Giacomel a 1’31” che inizia il 2023 con il botto. Era stato infatti sesto nella sprint. L’azzurro sta dimostrando gara dopo gara di poter valere le prime posizioni e di non aver quasi nulla da invidiare ai grandi della disciplina. Il sogno del podio si è interrotto all’ultimo poligono dove i due errori commessi non gli hanno concesso di rimanere in vetta. Nonostante ciò il trentino c’è e le prossime gare, comprese quelle di casa, gli daranno la possibilità di togliersi ancora più soddisfazioni.

Nella top-10 tanta Norvegia, Christiansen (Bib 13 – 1+0+1+0), Andersen (Bib 15 – 1+0+0+0) e Dale (Bib 11 – 2+0+0+1) chiudono rispettivamente in sesta, settima e ottava posizione davanti a Lapshin (0+2+0+0) e allo svizzero Hartweg, pettorale 17 e autore di uno dei tre zero di giornata. Decisamente troppo falloso al tiro invece Benedikt Doll (2+0+0+1) che non riconferma le posizioni di testa dopo il bel quarto posto. Il tedesco concede tre errori totali al tiro e chiude in undicesima posizione appena davanti al ben più preciso connazionale Johannes Kuehn, autore della miglior rimonta di giornata, dodicesimo con il pettorale 44.

In chiave azzurra, per questo inseguimento maschile a Pokljuka 2023, si segnala un buon risultato di squadra: Didier Bionaz (1+1+0+0) e Patrick Braunhofer (1+0+0+0) confermano infatti quanto dimostrato nel corso della sprint e chiudono l’inseguimento nelle medesime posizioni, rispettivamente 24esimo e 36esimo. Molti errori al tiro invece per l’ultimo italiano in gara David Zingerle (1+0+1+3) che taglia i traguardo nelle retovie in 58esima posizione.

Il prossimo appuntamento sarà domani, domenica 8 gennaio con le due staffetta miste sempre sulle nevi di Pokljuka, la classica mixed relay e la single mixed.

 

Foto: Serge Schwan

Elena Facondo