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Johannes Boe Antholz

Mondiali, Nove Mesto: ancora oro per Johannes Boe nell’individuale! Doll spezza l’egemonia norvegese

Ancora ebbri per l’oro di Lisa Vittozzi nell’individuale femminile di ieri, andiamo a raccontare la gara maschile. Favoriti d’obbligo alla partenza gli atleti norvegesi, che hanno monopolizzato il podio sia nella sprint che nell’inseguimento in questi mondiali. L’Italia ci prova con Lukas Hofer, reduce dal 20/20 nella gara di domenica, Tommaso Giacomel, un Didier Bionaz in cerca di punti importanti per la qualificazione alla Mass Start ed Elia Zeni, che esordisce subentrando a Patrick Braunhofer.

Benedikt Doll Germania

Continua il mondiale stellare di Johannes Boe (1+0+0+0) che, dopo l’argento della sprint e l’oro dell’inseguimento, si porta a casa anche l’individuale bissando il successo di Oberhof. Gara in salita per il norvegese che commette un errore nel primo poligono a terra ma che poi non sbaglia più, sfoderando una prestazione dominante sugli sci come testimonia il miglior tempo in ogni giro. Dietro Johannes si piazza il fratello Tarjei (0+1+0+0), autore di un’eccellente prestazione nella parte sciata: unico atleta sotto il minuto da Johannes Boe. Controprestazione sugli sci, complici le condizioni della pista che sono andate via via deteriorandosi, per i medagliati di sprint e inseguimento Laegreid e Christiansen.

Benedikt Doll (0+0+0+1) regala la prima medaglia iridata alla Germania a livello maschile e spezza il monopolio norvegese grazie ad un solo errore nell’ultima serie in piedi e ad un ottimo 11o piazzamento per quanto riguarda la parte sciata.  Non riesce la Francia a sfatare il tabù del podio individuale in stagione piazzando Fillon Maillet (2+1+0+0) 6o e Jacquelin 5o (1+0+0+0). Segnaliamo infine anche la medaglia di legno del lettone Rastorgujevs (0+1+0+1) che perde il bronzo nell’ultimo poligono ma che formerà con Bendika, anch’essa parsa in ottima forma, una coppia molto competitiva nella Single Mixed di domani.

 

La gara degli italiani

Gara difficile al poligono un po’ per tutti gli azzurri. Peccato per Lukas Hofer (1+0+0+3): l’atleta del gruppo sportivo dei Carabinieri era in lotta per un piazzamento nella top 10 prima dei 3 errori nell’ultima serie, che lo hanno relegato in 24a posizione. Tommaso Giacomel (0+3+2+1) e Didier Bionaz(2+0+0+2) chiudono invece rispettivamente 45o e 49o. Elia Zeni (1+1+0+0), 53o al traguardo, è il più positivo degli italiani al tiro con due errori, equamente divisi nelle prime 2 serie.

 

 

Foto: IBU, Federico Angiolini

Tommaso Amico