Mondiali, Oberhof: tutti i podi azzurri conquistati in Turingia

Alla vigilia del Mondiale di Oberhof, che si aprirà domani con la staffetta mista, facciamo un tuffo nel passato per rivivere tutti i podi azzurri conquistati in Turingia.

I podi in campo maschile sono diversi ma c’è un unico successo: Willy “The kid” Pallhuber, ritiratosi nel 2007, ha conquistato il successo nell’individuale del 1995 grazie al 19/20, nel format nel quale ottenne quattro dei sei successi in Coppa del Mondo.  Due i podi conquistati da Dominik Windisch, che nella stagione 2017 fu terzo sia nella sprint che nell’inseguimento: celebre la volata nella sprint tra lui e il compagno Hofer, che fu beffato per un solo decimo, mentre nell’inseguimento Windisch ebbe la meglio in volata su Svendsen. Lukas Hofer che riuscì a riscattarsi nella stagione 2019, terzo nell’inseguimento con il 20/20 alle spalle di Johannes Boe e il tedesco Arnd Peiffer. Vantano un podio individuale in Turingia anche Andreas Zingerle (terzo nella sprint del 1993), Pieralberto Carrara (terzo nell’individuale del 1991) e Rene Laurent Vuillermoz, che fu terzo nella sprint del 2007.

Tra le donne invece è celebre il doppio successo ottenuto da Lisa Vittozzi nel gennaio 2019, mentre Dorothea Wierer non ha mai vinto nella Lotto Arena di Oberhof: nella località in cui ha fatto l’esordio in Coppa del Mondo l’atleta delle Fiamme Gialle ha conquistato tre secondi posti ma mai un successo. Fu seconda nella sprint del 2015 alle spalle di Vitkova, diventato celebre per il doppio podio con Nicole Gontier, che fu terza con il 10/10. Nel 2018 fu battuta nell’inseguimento solo da Anastasiya Kuzmina, mentre nel 2021 conquistò il suo terzo podio stagionale dietro a un irresistibile Tiril Eckhoff nella sprint. Oltre alle atlete già citate, anche Natahlie Santer è salita sul podio di Oberhof nella stagione 1999/2000, terza alle spalle dell’ucraina Zubrilova e alla francese Claret.

Per quanto riguarda le staffette, sono stati conquistati tre podi, tutti in campo maschile. Memorabile il successo nella staffetta del 2012 (De Lorenzi, M. Windisch, D. Windisch e Lukas Hofer) con Hofer che ebbe la meglio sul russo Volkov in una classica serata di Oberhof con neve e soprattutto vento. La nebbia invece fu protagonista nella prova del 2018. dove Windisch riuscì a trovare lo zero in condizioni impossibili. L’Italia nel 2018 si giocò il successo all’ultimo poligono in una sfida tra Thierry Chenal e lo svedese Fredrik Lindstroem, che si impose nell’ultimo giro. Terzo invece il quartetto del 2021 con un giovanissimo Tommaso Giacomel, al primo podio alle spalle di Francia e Norvegia con Thomas Bormolini, Lukas Hofer e Dominik Windisch.