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Coppa del Mondo, Nove Mesto: La Norvegia vince la single mixed davanti a Svizzera e Lettonia. La giovane Italia al 18° posto all’arrivo

La settima tappa di Coppa del Mondo di Nove Mesto si chiude con la single mixed relay, la staffetta sprint a coppie. Alla Vysocina Arena si impone il duo novergese formato da Marte Olsbu Roeiseland, sempre prima nelle gare alle quali ha preso parte in Repubblica Ceca, e da Vetle Sjaastad Christiansen.

I norge commettono soltanto 7 errori e arrivano al traguardo con 17” di vantaggio sulla Svizzera della coppia Baserga e Hartweg (seconda con 10 errori) e 29” sul duo lettone composto da Rastorgujevs e da Bendika (terzo con 9 ricariche). Completano le posizioni della cerimonia floreale Francia, Austria e Ucraina.

Le prime 8 squadre dell’ordine di partenza schierano i migliori atleti disponibili proprio in questa competizione. Ben 25 squadre alla partenza, l’Italia, partita con il pettorale 11, sceglie la “linea verde” per questa gara e chiude al 18° posto.

A parte dopo il primo poligono, quando Roeiseland con 2 errori è uscita 12.a, la Norvegia fa gara di testa. Grazie allo 0 in piedi la vincitrice di Sprint e Inseguimento, Christiansen riceve il cambio al comando della gara. Il trentenne norvegese non è perfetto al tiro nella sua prima frazione, chiusa con 4 errori (2 per poligono), e fa scivolare di alcune posizioni la sua squadra.

A metà gara, infatti, in testa c’è la Svezia (con una sola ricarica), seguita da Lettonia (2 errori) e Canada (con 3 ricariche). La Norvegia è 5.a staccata di 21” dal comando, con davanti anche la Svizzera (5 errori).

Grazie ad un solo errore in piedi di Mona Brorsson nella terza frazione, la Svezia guida la gara anche al momento dell’ultimo cambio. Lo stesso numero di errori lo ha commesso Roeseland che ha riportato i norvegesi al secondo posto con quasi 7” di ritardo dalla coppia svedese. Così, prima dell’ultima frazione, in lizza per il podio ci sono anche l’Austria (Hauser ed Eder), la Francia (Chevalier-Bouchet e Guigonnat), la Svizzera, la Germania (Kebinger e Rees), l’Ucraina (A. Merkushyna e Tsymbal) e la Lettonia, tutti racchiusi in 30” dalla vetta.

L’ultima frazione ha visto Christiansen fare 10 su 10 e gli elvetici (1 errore a terra) e i lettoni (2 errori in piedi) approfittare degli errori di Eder, Guigonnat, Rees e Tsymbal, per completare il podio della competizione.

La “giovane Italia” (Rebecca Passler ed Elia Zeni sono nati entrambi nel 2001 e la somma delle loro età è di 44 anni, ancora da compiere, 4 anni in più del veterano austriaco Simon Eder, classe 1983), parte bene grazie ai due soli errori di Passler. La ragazza di Anterselva è pulita nel tiro a terra e usa 2 ricariche per coprire i 2 errori in piedi nella prima frazione. Zeni parte al 4° posto a 10” dalla Norvegia. Purtroppo il biathleta trentino, al debutto nel format, commette un errore a terra e deve compiere 2 giri di penalità dopo il primo poligono in piedi, facendo scivolare gli azzurri al 17° posto della classifica.

Passler, con 2 errori (uno per poligono), al termine della sua gara, riporta l’Italia in 10.a posizione. Zeni deve girare un’altra volta dopo il tiro a terra e copre con una ricarica l’unica errore commesso nell’ultimo poligono: 17° all’inizio dell’ultimo giro, il nativo di Tesero subisce il sorpasso dello statunitense Sean Doherty e chiude in 18.a posizione.

La Francia, dopo il successo nella staffetta mista della mattina, grazie al quarto posto nella single mixed di Nove Mesto, si è imposta nella classifica di specialità con 305 punti, davanti alla Norvegia, staccata di 25 lunghezze. Al terzo posto la Svizzera con 217 punti; l’Italia è quinta, dietro alla Svezia, con 173 punti conquistati, e precede la Germania. Da segnalare il primo podio in carriera per la lettone Baiba Bendika.

La Norvegia, rimaneggiata anche per le positività al Covid dei fratelli Boe, dominatori della Sprint e dell’Inseguimento nella tappa in Repubblica Ceca, vince ancora dopo essersi laureata campione mondiale a Oberhof con la coppia JT Boe e Marte Roeseland .

La penultima tappa della Coppa del Mondo inizierà giovedì 9 marzo con le individuali femminili e maschili di Oestersund in Svezia.

RISULTATI

Foto: IBU

Leonardo Antognoni

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